Curiosità, leggende e tradizioni sacre e profane a spasso per i vicoli del rione più popolare di Roma. Dalla Chiesa più antica di Roma: Santa Maria in Trastevere alla festa de noantri, le piazze e gli angoli più caratteristici fino alla Chiesa di Santa Cecilia.
Luogo di un evento miracoloso avvenuto nel 1599 quando venne aperto il sepolcro della santa il cui corpo apparve quasi integro a distanza di più di mille anni dalla morte e così la riprodusse lo scultore Stefano Maderno nella commovente statua di marmo che si trova sotto l'altare. Scenderemo sotto la Basilica per scoprire oltre alla cripta in stile liberty, dove si conservano i resti mortali di Santa Cecilia, del marito Valeriano e di suo fratello Tiburzio, anche il cosiddetto "Bagno", cioè quella parte delle terme romane: il calidarium, in cui la storia della martire racconta vi fosse fatto il primo tentativo di soffocarla con vapori bollenti.
Una passeggiata che ci porterà alla scoperta del primo Rione di Roma, uno tra i più estesi della città, con uno storia antichissima. Tra scorci spettacolari, vicoli stretti e suggestivi scopriremo la storia di questo angolo di Roma racchiuso fra tre dei sette antichi colli della città. Dal Mosè di Michelangelo alla salita dei Borgia, dalla piazzetta della Madonna dei Monti alla salita del Grillo esploreremo insieme il Rione più amato dai Romani raccontando leggende, curiosità e le storie dei personaggi che lo hanno abitato nei secoli.
A passeggio tra rose e aranci, tra le chiese di Santa Sabina e Sant'Alessio e panorami più o meno nascosti. Il Colle che secondo la leggenda Remo scelse per fondare la sua città, avvistando gli avvoltoi che gli predissero la sconfitta. Il portale ligneo più antico del mondo dove è incisa una delle prime raffigurazioni della crocifissione di Gesù ed infine il buco della serratura conosciuto in tutto il mondo.
Scenderemo a visitare la basilica ipogea, tanti piani sottoterra e tanta storia a ritroso nel tempo dal Mitreo pagano, all'antica zecca romana fino al fiume che ancora scorre nel cuore più nascosto di questo luogo che sentiremo scrosciare sotto i nostri piedi. C'è anche un piccolo fiume che scorre ancora nel cuore più profondo di questo sito che qui formava una cascatella un tempo visibile, di cui però si ode distintamente il rumore. Infine la curiosità più strana determinata dal famoso affresco con la "parolaccia" tipicamente romana, tuttora largamente in uso nel linguaggio popolare.
I Cavalieri Longobardi con le loro armature e gioielli preziosissimi e poi…. spettacolare ricostruzione della straordinaria decorazione a intarsio di marmi colorati (opus sectile) che ornava la sala di rappresentanza di una domus monumentale fuori Porta Marina ad Ostia. Tutti i bambini realizzeranno un piccolo cavaliere longobardo simulando la raffinata tecnica orafa della punzonatura.