Vi sono conservate delle vere e proprie reliquie laiche appartenute a Mazzini, Garibaldi, Cavour e oggetti che testimoniano il difficile e glorioso cammino dell’Italia verso l’unificazione, percorso che si concluderà con la grande guerra. Fra gli oggetti più curiosi troveremo i Jeans con cui Garibaldi sbarcò in Sicilia, il suo stivale forato dal proiettile che lo ferì in Aspromonte e tutti gli utensili che servirono per curarlo e l’affusto di cannone sui cui venne trasportata la salma del milite ignoto a Roma.
MOSTRA PROROGATA NUOVE DATE DISPONIBILI La mostra ospitata a Palazzo Bonaparte dall'8 ottobre 2022 porterà nella capitale 50 capolavori di Van Gogh, provenienti dal prestigioso Museo Kröller Müller di Otterlo che custodisce una delle più grandi collezioni di opere del maestro olandese. Questa esposizione aprirà la stagione di eventi dedicata a questo incredibile e tormentato artista che nato 170 anni fa (il 30 marzo 1853), continua con la sua arte a parlare al cuore e alla sensibilità dei contemporanei che lo hanno osannato e riabilitato dopo una vita di frustrazioni e incomprensioni da parte della critica e del pubblico di fine '800.
Il fantastico mondo di Klimt: l'amore, le donne, la bellezza e l'arte che salverà il mondo. In mostra le opere di Klimt e dei suoi colleghi che presero parte alla Secessione Viennese, con una carrellata anche sugli italiani che al grande maestro guardarono con ammirazione. L'opera di Klimt verrà indagata dalla giovinezza condivisa con il fratello Ernest e l'amico Matsch, passando per gli eleganti ritratti delle signore borghesi di Vienna, per le commissioni all'Università, passando per il fregio di Beethoven che allestisce il salone centrale di palazzo Braschi, fino alle ultime opere rimaste incompiute che si trovavano ancora in via di definizione sul cavalletto dell'artista quando la morte sopraggiunse improvvisa per lui e molti altri amici artisti quali Egon Schiele, Otto Wagner e Koloman Moser a seguito della terribile pandemia di spagnola nel 1918.